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DISUGUAGLIANZE DI GENERE

Facciamo chiarezza sulle definizioni: cos'è il genere?

Quando si parla di genere occorre prima di tutto fare chiarezza sulle definizioni:

  1. Il genere NON è la stessa cosa del sesso, che definisce le caratteristiche biologiche di uomini e donne.

  2. Il genere È una definizione socialmente costruita di uomini e donne, quindi il sesso è qualcosa con cui siamo nati e il genere è qualcosa che impariamo. Il genere è il significato sociale assunto dalle differenze sessuali.

  3. I ruoli di genere sono spesso determinati dalla cultura e sia agli uomini che alle donne vengono insegnate norme e comportamenti adeguati, che riflettono la società e le relazioni, e che sono stati costruiti nel corso di migliaia di anni.

  4. Questi ruoli sono stati spesso legittimati da leggi. Oltre 150 paesi hanno almeno una legge discriminatoria nei confronti delle donne.

  5. Per un individuo, il genere è vissuto come identità (un senso di sé interno e profondamente radicato) e anche come "espressione" (come presenta il suo genere nel mondo e come la società, la cultura, la comunità e la famiglia percepiscono, interagiscono e cercano di plasmare il nostro genere).

L’Agenda 2030 e le diseguaglianze di genere

Tra le sfide globali che affronta l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, vi è la lotta alle diseguaglianze di genere, tema considerato trasversale a tutta l’agenda e a cui è dedicato tuttavia un l’obiettivo 5 che afferma l’importanza di: Raggiungere l’uguaglianza di genere, per l'empowerment di tutte le donne e le ragazze ponendo fine a ogni forma di discriminazione nei confronti di tutte le donne, bambine e ragazze di ogni parte del mondo.

L’ Agenda 2030 è chiara: lo sviluppo sarà sostenibile solo se i suoi benefici riguarderanno sia uomini sia donne; i diritti delle donne diventeranno una realtà solo se saranno parte di sforzi più ampi  per proteggere il pianeta ed assicurare che tutte le persone possano vivere con dignità e rispetto.

Le diseguaglianze di genere si manifestano infatti in ogni dimensione dello sviluppo sostenibile. Ancora oggi:

  • A livello globale ci sono 122 donne di età compresa tra 25 e 34 anni che vivono in condizioni di estrema povertà per ogni 100 uomini della stessa fascia d'età
  • fino al 30% delle disuguaglianze di reddito è dovuto a disuguaglianze all'interno delle famiglie, tra uomini e donne. Le donne più degli uomini sono soggette a vivere al di sotto del 50% del reddito medio
  • In 18 paesi i mariti possono impedire legalmente alle proprie mogli di lavorare; in 39 paesi le figlie femmine non hanno gli stessi diritti di successione dei figli maschi;  in 49 paesi mancano leggi che proteggano le donne dalla violenza domestica
  • Il cambiamento climatico ha un impatto sproporzionato su donne e bambini, che hanno 14 volte più probabilità degli uomini di morire durante un disastro

 

Ultima modifica il Lunedì, 01 Aprile 2019 19:49