Get Up and Goals! È tempo di educazione globale: una rete internazionale di scuole che apprendono e si attivano per gli obiettivi di sviluppo sostenibile (in inglese Sustainable Development Goals, SDGs).
Che cos’è
Get up and goals! è un progetto finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma DEAR per il triennio 2017-2020 e mirato a sostenere l'attuazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite nelle scuole europee.
I promotori
Get up and goals! è coordinato dal CISP di Roma e coinvolge, oltre all’Italia, altri 11 paesi: Austria, Bulgaria, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna e Ungheria. ONG, Università ed Enti Locali ne sono i soggetti attuatori ed associati.
I destinatari
- 120 scuole.
- 900 insegnanti direttamente coinvolti.
- 9600 studenti dagli 11 ai 19 anni.
- 20.000 insegnanti raggiunti con una campagna di sensibilizzazione.
- Centinaia di famiglie, comunità ed Enti Locali e l’opinione pubblica.
Gli scopi
Il progetto è direttamente in linea con l'obiettivo di sviluppo sostenibile 4.7:
"Entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l'educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l'uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile”.
Get up and goals! intende promuovere la sperimentazione di nuovi percorsi di educazione inserendo nei curricoli scolastici e negli insegnamenti disciplinari quattro temi trasversali dell'Agenda 2030:
L’approccio
Per la produzione dei materiali didattici Get up and goals! adotta l'approccio dell’Educazione alla cittadinanza globale (ECG), promosso anche dall'UNESCO, perché il progetto condivide i suoi capisaldi:
- Attenzione alle grandi domande che l'umanità affronta oggi.
- Interconnessioni tra livello globale e locale.
- Attenzione alla pluralità dei punti di vista.Approccio interdisciplinare e non eurocentrico.
- Collegamento tra eventi del passato e problemi del presente.
- Attenzione al punto di vista dello studente.
- Uso di metodologie di classe interattive e partecipative.
- Promozione dell'azione responsabile degli studenti nelle loro comunità per un mondo più pacifico e sostenibile.
Le attività
- Formazione dei docenti sull’Agenda 2030 e sull’educazione alla cittadinanza globale.
- Formazione e scambio di buone pratiche disciplinari ed interdisciplinari tra i docenti, a livello nazionale ed internazionale.
- Sperimentazione in 120 scuole europee di Unità di Apprendimento e di un manuale di geo-storia globale sui temi connessi agli SDGs.
- Azioni di sensibilizzazione sugli SDGs rivolte alle comunità locali, realizzate da alunne e alunni delle scuole coinvolte.
- Una campagna europea di sensibilizzazione sull’educazione alla cittadinanza globale, sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e sull’accessibilità gratuita dei materiali didattici creati dal progetto.
Le risorse
Get up and goals! offre agli insegnanti di diverse discipline risorse didattiche innovative da usare durante l'insegnamento curriculare:
- Approfondimenti sui quattro temi globali: cambiamenti climatici, disuguaglianze di genere, disuguaglianze internazionali e migrazioni globali.
- Metodologie coerenti con l'educazione alla cittadinanza mondiale dell'UNESCO.
- Materiale didattico in 12 lingue, utilizzabile individualmente o in gruppo; Unità di Apprendimento; un manuale di geo-storia prodotto dai professori universitari di storia globale; strumenti di valutazione e autovalutazione.
- Strumenti di autovalutazione per le scuole (SAT), per monitorare l'efficacia delle attività di educazione alla cittadinanza globale in termini di: raggiungimento dei risultati dell'apprendimento, etica scolastica, sensibilità interculturale, uso sostenibile dell'energia, ecc.
Per approfondimenti a proposito del Programma DEAR (Development Education and Awareness Raising) si rimanda al video qui sotto (in inglese)