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SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS

Obiettivi di sviluppo sostenibile

Cos’è lo sviluppo sostenibile e perché è un tema importante

Lo sviluppo deve soddisfare i bisogni della popolazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. L'essenza dello sviluppo sostenibile è garantire una vita di dignità per tutti e conciliare efficienza economica, inclusione sociale e responsabilità ambientale.

Viviamo in un periodo di enormi sfide per l’umanità. Miliardi dei nostri concittadini continuano a vivere nella povertà e sono privati di una vita dignitosa. La disuguaglianza è in crescita sia a livello globale, sia all’interno dei singoli paesi. Ci sono enormi differenze di opportunità, ricchezza e potere. La disparità di genere persiste in ogni società. La disoccupazione, specialmente quella giovanile, rappresenta una priorità. Le minacce globali che incombono sulla salute, i sempre più frequenti e violenti disastri naturali, i conflitti armati, le minacce violente, il terrorismo, le crisi umanitarie e lo sfollamento forzato delle popolazioni che ne consegue, minacciano tutti i progressi degli ultimi decenni. I limiti delle risorse naturali e gli impatti negativi del degrado ambientale, compresi desertificazione, siccità, degrado del territorio, scarsità di acqua e perdita della biodiversità, si aggiungono e incrementano la lista delle sfide che l’umanità deve fronteggiare. Il cambiamento climatico è una delle più grandi della nostra epoca e il suo impatto negativo compromette le capacità degli stati di attuare uno sviluppo sostenibile.


Allo stesso tempo, la nostra è un’epoca di grandi opportunità. Sono stati compiuti progressi significativi nel far fronte alle sfide per lo sviluppo. Nelle generazioni passate, decine di migliaia di persone sono uscite da una povertà estrema. L’accesso all’istruzione è notevolmente aumentato sia per i ragazzi, sia per le ragazze. La diffusione dei mezzi di comunicazione e d’informazione di massa e l’interconnessione globale offrono nuove potenzialità al progresso umano, permettono di colmare il divario digitale e di sviluppare società basate sulla conoscenza, così come lo consentono le scoperte scientifiche e tecnologiche in settori diversi fra loro quali ad esempio medicina ed energia.

  • Che cosa sono l’Agenda 2030 e gli SDGs?

    Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals– SDGs nell’acronimo inglese), articolati in 169 traguardi da raggiungere entro il 2030.

    È un evento storico, sotto diversi punti di vista, infatti:

    • è stato espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale. In questo modo, ed è questo il carattere fortemente innovativo dell’Agenda, viene definitivamente superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo;
    • questa Agenda è accettata da tutti e si applica a tutti i paesi, perché gli obiettivi e i traguardi, nel nostro mondo profondamente interconnesso, sono universali e riguardano il mondo intero. Ciò vuol dire che ogni Paese deve impegnarsi a definire una propria strategia di sviluppo sostenibile che consenta di raggiungere gli SDGs, dando conto dei risultati conseguiti all’opinione pubblica e ai partner delle Nazioni Unite;
    • l’attuazione dell’Agenda richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura, e tra queste la scuola può svolgere un ruolo di primo piano.

    Il processo di cambiamento del modello di sviluppo verrà monitorato attraverso un complesso sistema basato su 17 Obiettivi, 169 Target/Traguardi e oltre 240 indicatori. Sarà rispetto a tali parametri che ciascun Paese verrà valutato periodicamente in sede Onu e dalle opinioni pubbliche nazionali e internazionali.

    Ecco l’elenco dei 17 Sustainable Development Goals (SDGs), approvati dalle Nazioni Unite per gli anni fino al 2030

  • Perché parlare di Agenda 2030 e SDGs a scuola

    Per creare e vivere un mondo più sostenibile, gli individui devono diventare agenti del cambiamento proposto dall’Agenda 2030. Hanno bisogno di conoscenze, abilità, valori e attitudini che consentano di prendere decisioni informate e agire responsabilmente in situazioni complesse, e di orientarsi verso nuove forme di convivenza.

    Tra i ruoli fondamentali della scuola vi è quello di stimolare cambiamenti culturali e di mentalità. A scuola siamo chiamati a riflettere continuamente sul senso e sugli esiti culturali dei processi di apprendimento. Ogni cittadino trova nell’istituzione scolastica un pilastro insostituibile per il proprio sviluppo civico, sociale e culturale.


    Gli SDGs non sono un contenuto aggiuntivo rispetto all’insegnamento curricolare. L’Agenda 2030 è una risorsa che può essere utilizzata per progettare l’insegnamento quotidiano delle diverse discipline in maniera rinnovata, fornendo nuovi stimoli cognitivi, socio-emotivi e comportamentali agli studenti. L’Educazione alla cittadinanza globale è l’approccio che permette di realizzare l’integrazione fra SDGs e insegnamento curricolare, e i materiali messi a disposizione gratuitamente dal progetto Get up and goals! traducono questo approccio in risorse didattiche destinate all’utilizzo nelle classi.

  • Risorse didattiche

    Get up and goals! su questo sito offre gratuitamente risorse didattiche nelle lingue di tutti i paesi partecipanti all’iniziativa. Il progetto affronta gli SDGs attraverso quattro grandi temi globali: cambiamenti climatici, diseguaglianze di genere, diseguaglianze internazionali, migrazioni.

    Per comprendere ed affrontare questi problemi cruciali, Get up and goals! offre unità di apprendimento (UdA, o TLU nella sigla inglese) per classi delle scuole secondarie. L’unità di apprendimento è un percorso didattico vivo, adattato ad ogni classe, alle reazioni, curiosità e coinvolgimento degli studenti, in sintonia con il progetto educativo dei docenti, la loro creatività e sensibilità.

    Inoltre Get up and goals! mette a disposizione un originale manuale di geo-storia globale (world history) per le scuole secondarie, innovativo nella parte scientifica e nella parte didattica e scritto ad hoc per il progetto da docenti universitari europei. Il testo descrive lo sviluppo della storia umana universale intrecciandola profondamente ai quattro grandi temi globali.

    Infine il progetto Get up and goals! mette a disposizione degli insegnanti un set di strumenti di valutazione e autovalutazione (SAT nella sigla inglese) per misurare quantitativamente e qualitativamente gli apprendimenti degli studenti, in termini di conoscenze, capacità e comportamenti.

  • Dove trovare le risorse

    All’interno di questo sito è possibile leggere una scheda di introduzione su cambiamenti climatici, diseguaglianze di genere, diseguaglianze internazionali, migrazioni , che ne inquadra sia i contenuti, sia la rilevanza didattica.

    In questo sito è presente anche il link che rimanda al sito web transnazionale di progetto, per scaricare gratuitamente le unità di apprendimento, il manuale di world history, e gli strumenti di valutazione e autovalutazione, materiali disponibili in tutte e 12 lingue del progetto Get up and goals!.

Ultima modifica il Lunedì, 18 Marzo 2019 17:27