var ExtAccjQ = false; function initJQ() { if (typeof(jQuery) == 'undefined') { if (!ExtAccjQ) { ExtAccjQ = true; document.write(''); } setTimeout('initJQ()', 500); } } initJQ(); if (jQuery) jQuery.noConflict(); jQuery(document).ready(function() { jQuery('ul.ext_accordion').accordion({ duration: 200, multiple: true, toggle: true, start: 0 }); });
TRAINING

CAMBIAMENTI CLIMATICI

Perché trattare il cambiamento climatico a scuola?

Le risposte alla domanda possono essere molteplici. Di seguito si è scelto di presentarne cinque di ampio respiro, con cui provare a riassumere le principali motivazioni sociali e didattiche alla base della scelta di affrontare questo tema nelle scuole.

  1. Il cambiamento climatico è un tema planetario: riguarda tutti gli esseri umani e molte altre specie viventi e tocca ogni area del pianeta.
  2. Il cambiamento climatico è un fenomeno che comporta altissimi rischi sociali: non occuparsene può condurre a conseguenze gravi e forse alla stessa scomparsa di gran parte del genere umano.
  3. Il cambiamento climatico è un tema urgente: ridurre il margine di rischio nei prossimi 10 anni è fondamentale per arrivare a conseguire l’obiettivo di un controllo del fenomeno.
  4. Il cambiamento climatico è un tema fortemente interdisciplinare: la sua natura è fisica, le sue cause sono economiche e storiche, le sue conseguenze sociali e ambientali. E la scuola è il luogo dove si possono taffrontare tutte queste discipline.
  5. Il cambiamento climatico è un tema connesso ai comportamenti individuali e collettivi ed a un livello di informazione adeguato: nonostante il comportamento di ognuno tra noi contribuisca in maniera diretta all’evoluzione della questione, la gran parte delle persone è poco informata. Educare gli studenti delle scuole e sensibilizzare le comunità diventa quindi un’urgenza.
Ultima modifica il Lunedì, 11 Marzo 2019 18:59